freccia avanti
L´INTELLIGENZA DELL´ARBITRO
Mi sono sempre piaciute le persone intelligenti a discapito dei furbi e degli arroganti. I primi cercano il consenso e sanno portarti dalla loro parte convincendoti con le parole, con il savoir faire, con il coinvolgimento, soprattutto usano le proprie facoltà psichiche e mentali per pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all´ambiente. I secondi ottengono quello con vogliono con la malizia e con il terrore. Mi sono chiesto spesso quale fosse la verità: per dirigere un gruppo, ammettiamo pure di rivoltosi, è meglio il terrore del mitra spianato o l´affabilità, forse anche falsa, di chi usa la discrezione cercando il consenso con le buone maniere, convincendoti che la scelta di quel momento è la cosa più giusta da fare? E´ ovvio che io propendo per il secondo modo perché alla fine l´uno avrà inevitabilmente generato odio e risentimento, l´altro, al massimo, rincrescimento.
E questo principio non può non applicarsi anche all´arbitro che dirige una partita di calcio.
Perché dico questo? Abbiamo giocato una semifinale di coppa diretti da un arbitro eccellente, così ho visto scritto da qualche parte. Ora tutti sappiamo che "semifinale" significa che chi vince la partita andrà poi a giocarsi la finale contro un´altra squadra, in gara unica. Quasi tutti sappiamo anche che la squadra perdente, quando si renderà conto di non poter avere la meglio tecnicamente sull´avversario il più delle volte tenterà di metterla sulla rissa, di solito ben assecondata dai propri tifosi. Non tutte le squadre sono per fortuna così, la M8 non lo ha mai fatto e anche per questo è orgogliosamente in testa nella coppa disciplina; ce ne sono anche altre, mi viene in mente il Sigillo per esempio.
L´arbitro della nostra semifinale, non dico chi tanto è facile scoprirlo, è stato bravo a ottenere il suo risultato dal punto di vista tecnico, ma se avesse usato intelligentemente la propria DISCREZIONALITA´, usando le proprie facoltà mentali per comprendere e giudicare la realtà, sapendo che la prossima partita della vincente sarebbe stata una finale, non avrebbe ammonito un giocatore che gli urla, forse anche non proprio serenamente, "era fuorigioco" al momento del loro gol; o non avrebbe ammonito un giocatore perché l´avversario gli tira addosso la palla al momento di calciare una punizione una volta accortosi che l´altro non è a distanza giusta. Potrei andare avanti di questo passo ma ormai non serve. Il risultato è che andremo a giocarci la finale con mezza squadra, tre squalificati (ma una volta le ammonizioni non venivano azzerate a partire dalle semifinali?) e almeno altri tre assenti per infortunio o inderogabili impegni di lavoro, ma questi ultimi sarebbero mancati comunque e su di loro nessuna recriminazione, altri due al rientro dopo un mese e mezzo di assenza. Praticamente mezza squadra. Ora chi sostituirà i mancanti darà comunque il massimo e di certo nessuno di loro ha nulla da invidiare ai compagni assenti, ma all´allenatore mancherà la indispensabile facoltà di scelta, e non è poco.
E il Fratticciola Selvatica? "Lo sai che con il Fratticciola non potete vincere, vero?" mi ha detto un amico della Voluntas Spoleto "E perché mai?" - "Lo sai chi è il presidente del Fratticciola?" "E´ il Patron della Voluntas, è un uomo generoso e ha allestito una squadra molto forte"- Si, ma in campo non vanno i soldi né i presidenti. Ci vanno i giocatori, quelli si, e se la M8 è arrivata fin qui senza perdere mai, vincendo in casa e fuori casa le due partite di semifinale con la capolista del suo girone, avrà pure avuto qualche merito. Il Fratticciola mi è anche simpatico per via del sopra citato Presidente che, a questo punto, è spoletino di adozione e perché, qualche anno fa, lì ci ha giocato mio figlio come fuori quota e mi ha parlato sempre benissimo della simpatia e dell´entusiasmo della gente di quel paese; dico però: "dovesse vincere la finale, sarà stata vera gloria? Avrà vinto contro mezza squadra avversaria, dov´è l´onore? Come potranno vantarsi in futuro di un simile trofeo?" Mi viene in mente la Coppa Campioni vinta all´Heysel dalla Juve; tutti abbiamo visto come, purtroppo, e gli stessi tifosi juventini pudicamente non ne parlano mai.
E la Federazione? Si giocherà una finale, suppongo ci saranno rappresentanti di tutto il calcio umbro, quantomeno quello di categoria e ci sarà pure qualche alto dirigente. Si divertiranno alla partita o sapendo come è ridotta la M8 non vedranno l´ora che finisca per tornare a casa a vedere Porta a Porta? Così tanto per riflettere su come anche l´intelligenza di un arbitro, pur tecnicamente valido (così dicevano), possa scontentare tutte le parti in causa.
freccia indietro
freccia su